Deposito temporaneo sfalci e potature, il luogo di produzione non coincide con l’intero territorio comunale

NEWS, 20/02/2024
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rispondendo ad un interpello formulatogli, chiarisce che il luogo di produzione dei rifiuti vegetali derivanti dalla manutenzione del verde non sembra coincidere con tutto il territorio comunale, da intendersi quale l’intero spazio delimitato dai confini dell’ente locale.

Diversamente, deve essere individuato nella singola area (es. via, parco giochi), in cui i rifiuti vegetali sono prodotti ovvero in un’area a quest’ultima funzionalmente collegata, nella disponibilità del produttore e dotata dei necessari presidi di sicurezza.

L’Ente locale, quindi, nel rispetto di detti requisiti, ha la facoltà di individuare un’area nella quale provvedere al deposito temporaneo, nel rispetto di tutte le condizioni di cui all’art. 185-bis TUA.
In ordine alla gestione, il Ministero interpellato non esclude la possibilità di impiegare il gestore del servizio pubblico di raccolta per la successiva gestione dei materiali vegetali di scarto, così come può avvalersi di un soggetto terzo individuato nel rispetto della normativa vigente in materia ambientale e di appalti pubblici.

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