Informazioni non finanziarie: pubblicato il D.Lgs!

NEWS, 12/01/2017

Il Consiglio dei ministri del 23 dicembre scorso aveva approvato in esame definitivo un decreto legislativo che introduce per imprese e gruppi di grandi dimensioni l’obbligo di presentare la dichiarazione non finanziaria che riguarda le informazioni ambientali e sociali attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione.

Pertanto, in GU del 10 gennaio è stato pubblicato il D.Lgs del 30 dicembre 2016, n. 254, recante  “Attuazione della direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recante modifica alla direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni”, che entrerà in vigore il 25 gennaio prossimo.

Gli enti di interesse pubblico redigono per ogni esercizio finanziario una dichiarazione conforme a quanto previsto dall’art. 3 (Dichiarazione individuale di carattere non finanziario),  qualora abbiano avuto, in media, durante l'esercizio finanziario un numero di dipendenti superiore a cinquecento  e,  alla data di chiusura del bilancio, abbiano superato almeno  uno  dei  due seguenti limiti dimensionali:  

  • totale dello stato patrimoniale: 20.000.000 di euro;
  • totale dei ricavi netti delle  vendite  e  delle  prestazioni: 40.000.000 di euro;

 Gli enti di interesse pubblico che siano società  madri  di  un gruppo di grandi dimensioni redigono per ogni  esercizio  finanziario una dichiarazione conforme a quanto previsto dall'articolo 4 (Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario).

La dichiarazione individuale di carattere non finanziario, nella misura necessaria ad assicurare  la  comprensione  dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e  dell'impatto  dalla stessa prodotta, copre  i  temi  ambientali,  sociali,  attinenti  al personale, al rispetto  dei  diritti  umani,  alla  lotta  contro  la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti  tenuto  conto  delle attività e delle caratteristiche dell'impresa.

Nella  misura  necessaria   ad   assicurare   la   comprensione dell'attività del gruppo, del suo andamento, dei  suoi  risultati  e dell'impatto dalla  stessa  prodotta,  la  dichiarazione  consolidata comprende i dati della società madre,  delle  sue  società  figlie.

D.Lgs del 30 dicembre 2016, n. 254

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