Il 29 novembre 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il d.lgs. 8 novembre 2021, n. 187, con il quale è stata attuata la direttiva 2019/1161/UE sulla promozione dei veicoli puliti e a basso consumo energetico per il trasporto su strada. Dal 14 dicembre 2021 (data di entrata in vigore del decreto) sono quindi vigenti nuove regole per gli appalti della pubblica Amministrazione e, in particolare, nei contratti di acquisto, di leasing, di locazione o di vendita a rate di veicoli adibiti al trasporto su strada, nei contratti di servizio pubblico ai sensi del regolamento (Ce) n. 1370/2007, nonché nei contratti di servizio elencati nella tabella 1 dell'allegato al decreto. Il decreto, più in particolare, impone alle stazioni appaltanti di tener conto dell'impatto ambientale dei veicoli, obbligandole, nel rinnovo del proprio “autoparco” o nell’affidamento dei citati servizi, a rispettare degli obiettivi minimi, espressi in termini di percentuali minime di veicoli puliti rispetto al numero complessivo di veicoli adibiti al trasporto su strada.
Queste sono le percentuali minime di veicoli puliti che le stazioni appaltanti devono garantire nei singoli contratti summenzionati:
- 38,5% fino al 2030 per i veicoli leggeri;
- 10% fino al 2025 e 15% fino al 2030 per i veicoli pesanti;
- 45% fino al 2025 e 65% fino al 2030 per gli autobus.